sabato 13 settembre 2014

Agg. 7-8 (25, 26 e 27 Agosto 2014) - Eruzione Bardarbunga/Holuhraun 2014

In questa pagina sono presenti gli aggiornamenti del 25, 26 e 27 Agosto 2014, riguardanti gli eventi vulcanici che stanno interessando il vulcano Islandese Bardarbunga ed il campo lavico dell'Holuhraun.

Gli aggiornamenti sono in ordine di pubblicazione (In alto gli aggiornamenti più recenti, in basso gli aggiornamenti più vecchi).

N.B: La situazione è variata sostanzialmente nei giorni successivi alla pubblicazione di questi aggiornamenti. Gli aggiornamenti più recenti sono disponibili a questa pagina:


L'elenco degli aggiornamenti, i grafici di monitoraggio in realtime, le webcam e le informazioni generali possono essere trovate a questo link:
SPECIALE ERUZIONE BARDARBUNGA/HOLUHRAUN 2014




AGGIORNAMENTO 8 DEL 27 AGOSTO

Aggiornamento ore 13:30 del 27 Agosto

Alle ore 13:56 ITA un terremoto di M4.8 ha interessato l'intrusione di magma. E' il terremoto più forte registrato dal 16 Agosto sull'intrusione, esclusi i terremoti di assestamento della Caldera.

Aggiornamento ore 13:30 del 27 Agosto

Nella notte è stata registrata sulla cratera del Bardarbunga una forte scossa di M5.7, sempre da interpretarsi come assestamento della caldera dovuto allo spostamento del magma verso l'intrusione di magma, causandone una depressurizzazione. Altre scosse di questa, o superiore intensità sono possibili.

L'intrusione di magma continua ad avanzare verso nord, verso il vulcano Askja, ma non vi è un trend della profondità tendente verso l'alto. Le scosse sono comprese sopratutto tra i 6 ed i 15km. La frequenza delle scosse è comunque concentrata all'estremo nord del Dike, nonostante la magnitudo sia minore rispetto alla Caldera.


Nessun segno di eruzione.



Animazione della dispersione di cenere nell'atmosfera in caso di eruzione del Bardarbunga.


\\

AGGIORNAMENTO 7 DEL 25 e 26 AGOSTO


02:00 del 26 Agosto: 
In generale, nella giornata di oggi sono state registrate oltre 1.200 scosse, di cui 23 di magnitudo compresa tra 3 e 3.9, ed una di Magnitudo 5.1. Non è stata rilevata come nei giorni precedenti un grande espansione dell'intrusione di magma verso il vulcano Askja, ma si fa più elevato il rischio che l'attività iniziata il 16 Agosto possa triggerare nuova attività contemporanea sull'Askja. 


"Fronti" massimi raggiunti dal 22 al 26 Agosto dall'intrusione di magma. Aggiornato alle 02:00 del 26 Agosto.


Distribuzione delle scosse di maggior intensità dall'inizio dello sciame. Aggiornato alle 02:00. del 26 Agosto


Momento cumulativo dall'inizio dello sciame. Raggiunta Mw5.7. Energia concentrata sopratutto sulla caldera del Bardarbunga dove sono state registrate tre scosse di magnitudo superiore al 5. Aggiornato alle 02:00 del 26 Agosto.


Energia rilasciata in intervalli orari dal 16 Agosto. Aggiornato alle 02:00 del 26 Agosto.


Grafico "sperimentale" della profondità media registrata dalle scosse in intervalli orari. Aggiornato alle 02:00 del 26 Agosto.


19:00 del 25 Agosto: 
Alle ore 18:19 ITA una nuova forte scossa di M5.1 (La terza più forte dall'inizio dello sciame) ha colpito nuovamente la Caldera del Bardarbunga. Come scritto negli aggiornamenti, nella giornata di ieri la stessa zona era stata interessata da tre sismi molto intensi di M5.3, 5.1 e 4.8, a cui è seguito un piccolo periodo di bassa magnitudo.

17:30 del 25 Agosto: Nella giornata di oggi sono state registrate oltre 750 scosse (dalla mezzanotte fino alle 17 ITA). Rispetto alla giornata di ieri, la magnitudo risulta in calo. Non sono state registrate scosse sopra M4. Sono state registrate 18 scosse di magnitudo superiore a 3, con magnitudo massima 3.6. Le scosse si sono concentrate sopratutto all'estremo nord dell'intrusione, che ha ormai superato abbondantemente la superficie del ghiacciaio, avvicinandosi sempre più alla caldera del vicino Vulcano Askja.


Non sono state registrate scosse particolarmente energetiche sulla caldera del Bardarbunga dopo la scossa di M4.5 registrata nella serata di ieri.


Le ultime stime basate sui dati dalle stazioni GPS, fanno pensare ad una quantità di circa 300 milioni di metri cubi di magma nell'intrusione (0.3 km3), rispetto ai 200-250 milioni precedenti.


Attualmente vengono formulati diversi scenari di evoluzione:



  • L'intrusione potrebbe non raggiungere la superficie, fermandosi, favorendo una graduale diminuzione dell'attività sismica.
  • L'intrusione potrebbe raggiungere la superficie. Le scosse di maggior potenza delle ultime 48 ore a Nord, oltre la superifcie del ghiacciaio, fanno pensare che sia più possibile un'eruzione sulla crosta rispetto ad un'eruzione subglaciale. Un'eruzione sulla crosta produrrebbe un'eruzione di lava effusiva con emissione di cenere limitata.
  • L'intrusione potrebbe raggiungere la superficie sul ghiacciaio, e non sulla crosta. Un'eruzione subglaciale causerebbe un'inondazione locale, ed una forte emissione di cenere.
  • Meno probabile è un'eruzione sulla caldera del Bardarbunga, ma è uno scenario che non può essere escluso.
  • E' possibile che l'intrusione si estenda fino alla caldera del vicino vulcano Askja, innescando un'eruzione molto potente. Questo è lo scenario decisamente peggiore.

Nessun commento:

Posta un commento