sabato 13 settembre 2014

Agg. 27-28-29 (15-16-17 Settembre 2014) - Eruzione Bardarbunga/Holuhraun 2014

In questa pagina sono presenti gli aggiornamenti del 15, 16 e 17 Settembre 2014, riguardanti gli eventi vulcanici che stanno interessando il vulcano Islandese Bardarbunga ed il campo lavico dell'Holuhraun.

Gli aggiornamenti sono in ordine di pubblicazione (In alto gli aggiornamenti più recenti, in basso gli aggiornamenti più vecchi).

L'elenco degli aggiornamenti, i grafici di monitoraggio in realtime, le webcam e le informazioni generali possono essere trovate a questo link:

In questo post è descritta l'attività vulcanica in atto dal 31 Agosto 2014 sull'Holuhraun, tuttora in atto.




AGGIORNAMENTO 29 DEL 17 SETTEMBRE (DAY 17)

20:43: Alle ore 20:09 ITA un terremoto di M5.2 ha interessato al parte meridionale della caldera ad una profondità di 5.9km

20:07: Dalla mezzanotte è stato rilevato un solo terremoto di M3+. (M3.3 alle 17:31 sul bordo settentrionale della caldera del Bardarbunga). Nella serata di ieri sono stati rilevati, invece, due forti terremoti di M4.8 e M5.4, nella stessa zona.

20:00: Aggiornamento dal comitato consultivo della Protezione Civile Islandese (13:30 ITA)

Gli scienziati del Met Office islandese, dell'Istituto di Scienze della Terra, con i rappresentanti della Protezione Civile in Islanda hanno partecipato alla riunione del comitato consultivo scientifico della Protezione Civile Islandese. Inoltre era presente un rappresentante dell' Agenzia per l'ambiente d'Islanda.


  • Le misurazioni mostrano che il campo di lava in Holuhraun continua ad espandersi. Non ci sono segni di diminuzione della produzione di lava. 
  • La subsidenza della caldera del Bardarbunga continua ad una velocità di circa 50 cm al giorno.
  • L'attività sismica è stata piuttosto intensa nelle ultime 24 ore. Ieri 7 terremoti di M3+ sono stati registrati sul Bardarbunga. Il più forti sono stati di M5,4 e M4,8 la notte scorsa. Terremoti più piccoli sono stati rilevati sul Ghiacciaio Dyngjujokull e nella parte nord dell'intrusione. 
  • Il monitoraggio GPS mostra irregolarità nei movimenti crostali, negli ultimi giorni. Questo potrebbe indicare che il movimento del magma sotto il Bardarbunga sta cambiando. 
  • Nessun cambiamento è stato rilevato nelle misurazioni dell'acqua. 

Qualità dell'aria: 

  •  Le previsioni del Met Office Islandese prevedono venti da Est. L'area interessata dall'inquinamento è delimitata a ovest dal ghiacciaio Langjokull e a sud dal vulcano Tindfjoll. Previsione valida fino a mezzogiorno di domani, Giovedi.


Tre scenari sono ancora considerati più probabili: 

  1. La subsidenza della caldera del Bárðarbunga potrebbe fermarsi, e l'eruzione sull'Holuhraun diminuirebbe gradualmente. 
  2. Potrebbe continuare a verificarsi una subsidenza della caldera su larga scala, con prolungamento o rafforzamento dell'eruzione sull'Holuhraun. In questa situazione, è probabile che la fessura eruttiva si allunghi verso sud, sotto il ghiacciaio Dyngjujökull, con conseguente jökulhlaup ed eruzione con produzione di cenere. E' anche possibile che fessure eruttive potrebbero svilupparsi in un altro luogo sotto il ghiacciaio. 
  3. Potrebbe continuare a verificarsi una subsidenza della caldera su larga scala, causando un'eruzione sul bordo della caldera. Tale eruzione potrebbe sciogliere grandi quantità di ghiaccio, portando ad un grosso jökulhlaup.
Non possono essere esclusi altri scenari.

AGGIORNAMENTO 28 DEL 16 SETTEMBRE (DAY 16)

20:00: Aggiornamento dal comitato consultivo della Protezione Civile Islandese (13:30 ITA)

  • L'attività eruttiva sull'Holuhraun continua a intensità simile a  quella degli ultimi giorni. 
  • La subsidenza della caldera del Bárðarbunga continua ad una velocità di circa 50 cm al giorno.
  • L'attività sismica è simile a quella registrata negli ultimi giorni. L'attività principale è localizzata sulla caldera delBárðarbunga e sul ghiacciaio Dyngjujökull, lungo l'intrusione.
  • Dalla mezzanotte sono state registrate 4 scosse di magnitudo superiore a 3. La più forte ha raggiunto M5.2 alle ore 16:47, ed ha interessato la parte meridionale della caldera. Alle ore 12:36 una scossa di M4.8 ha interessato invece la parte settentrionale della caldera. la stessa zona è stata interessata dalle altre due scosse di M3.7 e M3.4
  • Il monitoraggio dei dati GPS mostra movimenti crostali poco significativi a nord del Vatnajökull. (Viene immessa nell'intrusione la stessa quantità di lava che viene emessa in superficie)
  • Nessun cambiamento è stato rilevato dalle misurazioni dell'acqua. 


Qualità dell'aria: 

  • Nella giornata di ieri l'inquinamento atmosferico è stato segnalato a Kópasker. 
  • Oggi sono attesi (Martedì) leggeri venti da sudovest. Le aree a nord-est del sito d'eruzione possono essere influenzate da inquinamento. L'aria è delimitata dal monte Herðubreið a nord e dal Monte Kárahnjukar a sud.
Istruzioni: 
  • Si consiglia alle persone che si sentono disagio di rimanere in casa, chiudere le finestre, e spegnere l'aria condizionata. Utilizzare i periodi di buona qualità dell'aria per ventilare la casa. Le misurazioni della qualità dell'aria possono essere trovate su una mappa dell'Agenzia per l'Ambiente. Il Met Office Islandese emetterà previsioni testuali e avvisi nell'intestazione del sito web se le condizioni peggiorassero. 
Istruzioni dall'ufficio del capo epidemiologo e dall'Agenzia per l'ambiente possono essere trovate sui loro siti web www.ust.is e www.landlaeknir.is 

  • Il Met Office islandese leggerà le previsioni dei gas sulfurei durante le notizie meteorologiche alla radio nazionale ed alla TV. 
  • L'Agenzia per l'ambiente sta lavorando su come ottenere più strumenti di misura per monitorare meglio i gas provenienti dalla eruzione vulcanica. 
  • Tutte le domande in materia di inquinamento dell'aria possono essere inviate all'Agenzia per l'ambiente attraverso l'email gos@ust.is . L'Agenzia per l'ambiente è alla ricerca di informazioni da persone che sono state a contatto con alte concentrazioni di gas (Informazioni del tipo: dove si trovavano, a che ora è successo, come la nube di gas appariva (colore e spessore della nube) e come sono stati colpiti da essa). Nel prossimo futuro, ci sarà una pagina sul sito web dell'IMO per questo tipo di informazioni.

Tre scenari sono ancora considerati più probabili: 

  1. La subsidenza della caldera del Bárðarbunga potrebbe fermarsi, e l'eruzione sull'Holuhraun diminuirebbe gradualmente. 
  2. Potrebbe continuare a verificarsi una subsidenza della caldera su larga scala, con prolungamento o rafforzamento dell'eruzione sull'Holuhraun. In questa situazione, è probabile che la fessura eruttiva si allunghi verso sud, sotto il ghiacciaio Dyngjujökull, con conseguente jökulhlaup ed eruzione con produzione di cenere. E' anche possibile che fessure eruttive potrebbero svilupparsi in un altro luogo sotto il ghiacciaio. 
  3. Potrebbe continuare a verificarsi una subsidenza della caldera su larga scala, causando un'eruzione sul bordo della caldera. Tale eruzione potrebbe sciogliere grandi quantità di ghiaccio, portando ad un grosso jökulhlaup.
Non possono essere esclusi altri scenari.


AGGIORNAMENTO 27 DEL 15 SETTEMBRE (DAY 15)

16:55: La scossa che ha interessato in mattinata la caldera del Bardarbunga ha provocato un ulteriore drop (abbassamento) della Caldera di circa 45cm.

Nelle ultime 48 ore l'abbassamento totale è stimato di circa 2 metri.





16:54: Aggiornamento dal comitato consultivo della Protezione Civile Islandese (Ore 13:30 ITA)

Gli scienziati del Met Office islandese, dell'Istituto di Scienze della Terra, con i rappresentanti della Protezione Civile in Islanda hanno partecipato alla riunione del comitato consultivo scientifico della Protezione Civile Islandese. Inoltre era presente un rappresentante dell' Agenzia per l'ambiente d'Islanda.


  • L'attività eruttiva sull'Holuhraun e la subsidenza della caldera del Bárðarbunga continuano ad intensità simile a quella di ieri. Gli scienziati hanno dovuto lasciare la zona a causa delle cattive condizioni dell'aria. A causa di ciò non sono disponibili nuove informazioni sullo stato di avanzamento del flusso lavico. 
  • La subsidenza della caldera del Bárðarbunga continua. Secondo le misurazioni GPS la subsidenza al centro della caldera è di circa 50 cm nelle ultime 24 ore.

  • L'attività sismica è simile a quella degli ultimi giorni. Il terremoto più forte di oggi ha raggiunto Magnitudo 5.0 (GFZ 5.5, USGS 5.3), è stato individuato oggi intorno alle 10:00 ITA, nella parte meridionale della caldera del Bárðarbunga. Altri quattro terremoti di magnitudo 3+ sono stati registrati dalla mezzanotte. 

  • Il monitoraggio GPS mostra movimenti crostali poco significativi a nord del Vatnajökull. 

  • Forte inquinamento dell'area è stato rilevato ieri nel Mývatn. Il picco più alto è stato misurato in 1.250 microgrammi di SO2 per metro cubo. 

Tre scenari sono ancora considerati più probabili: 

  1. La subsidenza della caldera del Bárðarbunga potrebbe fermarsi, e l'eruzione sull'Holuhraun diminuirebbe gradualmente. 
  2. Potrebbe continuare a verificarsi una subsidenza della caldera su larga scala, con prolungamento o rafforzamento dell'eruzione sull'Holuhraun. In questa situazione, è probabile che la fessura eruttiva si allunghi verso sud, sotto il ghiacciaio Dyngjujökull, con conseguente jökulhlaup ed eruzione con produzione di cenere. E' anche possibile che fessure eruttive potrebbero svilupparsi in un altro luogo sotto il ghiacciaio. 
  3. Potrebbe continuare a verificarsi una subsidenza della caldera su larga scala, causando un'eruzione sul bordo della caldera. Tale eruzione potrebbe sciogliere grandi quantità di ghiaccio, portando ad un grosso jökulhlaup.
Non possono essere esclusi altri scenari.


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